lunedì 18 gennaio 2010

Ritentiamo un controllo.
Odore di caffè.
Ricomincio a contare. Abbandono l'apnea e riprendo a contare. Calorie, giorni, soldi, sogni, persone. Sono in uno di quei periodi in cui per certi versi si ricomincia da capo. E giù con un'accetta a spaccare rami che non rendono più.
Mi stringo al dolore fisico che lo sforzo richiede e giù a tirar via tutto quello che non vive. Si ha bisogno di vita qui. Si ha bisogno di tornare alla luce nel silenzio di un'aurora che non guarda più nessuno. La negatività ha ripercorso abbastanza i sentieri di questi ultimi giorni. Riprendo a scrivere in italiano ma tanto per cominciare. Sento il bisogno di ricominciare a scrivere in ogni lingua compresa quella mia, del cuore. Riscoprire la mia scrittura e tutte le sfumature che ricordo di avere e stabilire nuovi piani. Determinare nuovi tracciati e abituarmi ai nuovi tempi.
...che dopotutto il sole tornerà a splendere sempre e comunque... e con lui anch'io.

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